Oggetti di lavoro… utensili di uso comune, a cui non si presta attenzione, sono solo strumenti di lavoro. Attrezzi metallici, complicati e forti. Forti come il Cerbero posto a guardia dell’ingresso degli inferi, affascinante nella sua potenza. Solitamente guardando un oggetto non vediamo oltre il suo aspetto o lo scopo per cui è stato costruito. Parte da qui il nostro intento, che è quello di portare l’osservatore a soffermarsi davanti alle nostre immagini affinché possa liberare l’immaginazione e come noi riuscire a vedere il Cerbero.
L’idea di questa mostra, infatti, è nata osservando con occhi diversi questi oggetti riposti nel nostro ambiente di lavoro e anche scovati durante i nostri pellegrinaggi nei vari mercatini dell’antiquariato. Una miriade di bellissimi, piccoli e importanti strumenti a cui nessuno presta attenzione. Attivando la nostra curiosità per andare oltre la loro funzione, li abbiamo ritrovati trasformati e arricchiti. Ci siamo quindi sentiti invitati a dare risalto alla loro sorprendente fattura e complessità.
Per dare la giusta importanza a questi oggetti sottovalutati abbiamo scelto l’utilizzo della fotografia analogica ai Sali d’Argento, lei stessa oggigiorno un tesoro quasi dimenticato, una passione per pochi. La tecnica impiegata è quella dello still life realizzata con il banco ottico, un oggetto d’altri tempi ormai poco conosciuto e usato, un interessante strumento che permette di controllare le prospettive e i piani di messa a fuoco per donare tridimensionalità e plasticità alle immagini. Gli scatti effettuati su pellicola sono stati da noi sviluppati e successivamente stampati da un professionista della stampa analogica. Tutte le stampe sono realizzate su carta baritata ai Sali d’Argento seguendo i dettami della stampa FineArt.
Il risultato che abbiamo voluto presentare è una selezione di 26 opere in cui i particolari meccanici, gli attrezzi da lavoro, vecchi oggetti elettronici e strumenti di misura, posti sotto una luce ben bilanciata, restituiscono una propria inattesa bellezza ricca dei mille dettagli di cui sono costituiti. Così ritroveremo la forza del Cerbero in tutti gli oggetti.